REGIONE MARCHE

Il Territorio della Regione delle Marche tra Geografia Colori Profumi Sapori Storia Architettura e Cultura

Scoprire le Marche è come immergersi in un viaggio esplorativo multi-sensoriale che mette in gioco tutti e cinque i sensi, grazie alle meravigliose diversità ambientali che si trovano nelle cinque province delle Marche, ognuna  ben distinta dalle altre, ma anche abbastanza simili, con ogni borgo, ogni angolo nascosto che la regione Marche offre ai visitatori: emozioni immancabilmente nuove e sorprendenti.

Il senso della vista spazia, così come al meglio descritta attraverso la fonia poetica del Leopardi, attraverso una grande varietà di paesaggi intriganti, passando da aspri territori montuosi attraverso declivi collinari per scendere dolcemente verso una serie di diversi microclimi ambientali litoranei. La distesa di colline con il suo profilo inconfondibile e magistrale è un incredibile mix di colori naturali che si sviluppa in armonia con opere memorabili dell'uomo. Le evoluzioni storico-architettoniche cambiamo forma nel corso dei secoli, regalando agli  occhi dei visitatori antichi borghi , santuari, castelli ed abbazie sempre diversi e carichi di emozioni culturali, trasmessi da grandi personaggi della storia, quali e solo per nominarne alcuni, il Crivellari, passando attraverso Piero della Francesca, Bellini, il Tiziano, Gentile da Fabriano  ed innumerevoli altri, che la storia di questa magnifica e ricca regione ha accolto nel corso dei secoli. Non di meno valore è importante presentare anche le opere di artisti minori e di arte popolare così come l'ancora oggi viva e creativa capacità artigianale, tramandata nel corso dei secoli ed oggi ancora presente nelle mani degli abili maestri artigiani.

Il senso del tatto è stimolato dalla vasta gamma di prodotti di alta qualità artigianali, tra cui carta e pergamena, pizzi e ceramiche tradizionalmente realizzate a mano.

Il senso dell'udito può godere della musica immortale dei nostri compositori Rossini, Pergolesi e Spontini, suonato durante il "ROF, Rossini Opera Festival" e il "Pergolesi Spontini" Festival e durante le numerose stagioni liriche locali tenutesi in teatri e altri luoghi della Regione; l'esempio oggi più noto è forse la stagione musicale tenuta presso lo Stadio Sferisterio di Macerata.

L'olfatto è stimolato da infiniti profumi, ognuno dei quali suscita sensazioni di piacere, benessere e gioia di vivere. Le Marche sono una terra di profumi: la brezza del mare, l'odore di pesce appena pescato, i vasti campi di lavanda e ginepro del monte Conero, i bouquet dei vini che raccontano la storia delle colline e l'ampia selezione di uve nei loro vigneti, l'intenso aroma del tartufo di Acqualagna e delle zone di montagna, i profumi delicati dei salumi provenienti dal Carpegna, Fabriano e Visso, oltre all'infinita tipologia di formaggi della tradizione locale, creati dal latte dei prati montani e collinari della regione.

Il senso del gusto è viziato da un tesoro di prodotti tipici e di vini. Le offerte culinarie delle Marche includono cucina tradizionale contadina e frutti di mare, spesso reinterpretati per i gusti più moderni, ma senza perdere di vista i veri valori naturali storici e sinceri che al meglio si sposano con l'enfasi della qualità offerta. In effetti, i sapori ed i piaceri della buona tavola si estendono oltre le occasioni speciali, riempiendo l'intero stile di vita delle Marche con un gusto delizioso, ma non complicato che ruota attorno al rispetto per la tradizione. Testi in  parte raccolti dal sito web: en.turismo.marche.it